L'ipnosi, come antico strumento terapeutico, ha trovato la sua validità scientifica in questi ultimi anni grazie ai lavori di M. Erickson, Bandler e Grinder e E. Rossi. La moderna ipnositerapia è una tecnica che impiegaa un linguaggio le cui modalità (analogia, metafora, ecc.) permettono una comunicazione efficace verso l'emisfero destro del cervello in modo da recuperarne le risorse e le potenzialità. L'ipnosi diviene un canale privilegiato per raccontare delle storie.
Si racconta che la creazione è il risultato della collaborazione tra un Dio che produce un mondo puramente acustico, incorporeo, e un demiurgo che è incaricato della materializzazione del mondo acustico, al quale si deve l'origine del male.
A. Romano- Musica e Psiche
L’ipnositerapia, intesa come una tecnica di comunicazione di immagini, può trovare la sua spiegazione nella metafora della endovena, dove l’efficacia del mezzo e della tecnica permette l’assunzione immediata del farmaco. Mentre la tecnica rimane quasi immutata, il fattore principale del processo è il tipo di farmaco da mettere nella siringa. L’ipnosi rimane il contenitore più efficace per veicolare un racconto fatto di immagini. Nasce allora l’esigenza di rendere più efficaci le fantasie guidate e non, con un sottofondo musicale che possa esaltare il racconto. La musicalità dei suoni e delle parole esalta la dimensione emozionale del racconto.
Questa fantasia guidata nasce dal caso e dalla necessità. Durante la terapia propongo al paziente delle fantasie guidate con musica composte da metafore rivolte soprattutto all’emisfero destro del cervello, che possono attivare le risorse del paziente in momenti della vita particolarmente difficili.
Le metafore sono tratte da aree esperienziali vincenti del paziente. Ad esempio se il paziente è appassionato alla pesca, userò metafore legate a questa esperienza:
Così come il pescatore lancia l’esca e attende….poi riprova….così è importante saper pescare i ricordi del passato provando e riprovando.
La fantasia, nel momento in cui viene proposta al paziente, viene registrata e alla fine della seduta viene consegnata al paziente perché la possa riascoltare a casa.
Anni fa un mio paziente, dopo avere scoperto di avere un male incurabile e pochi mesi di vita, mi propose di usare una fantasia guidata per aiutarlo ad affronatare la morte. Questa è l’origine di questa fantasia guidata che, negli anni successivi , è stata continuata con altri pazienti terminali ed ha subito ripensamenti e modifiche sia nella parte parlata che in quella musicale ( composta da Gianni Accinelli).
La metafora di questa fantasia è quella del viaggio o meglio dell’ultimo grande viaggio. Non sappiamo che cosa ci aspetta all’arrivo, ma, qualunque cosa ci attende è importante prepararsi a questo evento.
IPNOSITERAPIA
Bandler e Grinder - "Ipnosi e trasformazione" Astrolabio, 1983
Erikson - "Le nuove vie dell'ipnosi" Astrolabio, 1978
Erikson e Rossi - "Ipnositerapia" Astrolabio, 1982
Lankton - "La risposta dall'interno" Astrolabio, 1984
MUSICOTERAPIA
Carozzini - "Manuale di musicoterapia immaginativa" EUR, 1991
Cavallari - "La musicoterapia negli stati di coma" Nuova Phoenix, 2003
Khan - "Il misticismo del suono" Il punto di incontro, 1992
Romano - "Musica e Psiche" Bollati Boringhieri, 1999